Rocca Borromea di Angera
La Rocca Borromea di Angera, incorniciata tra le Prealpi lombarde, domina l'estremità meridionale della sponda lombarda del Lago Maggiore.
Questa antica perla che sorge maestosa su uno sperone di roccia calcarea dominando dall'alto tutto il paese di Angera, le zone limitrofe e una porzione di lago è sicuramente uno dei luoghi di interesse del Lago Maggiore da visitare almeno una volta nella vita.
La Rocca Borromea di Angera si trova in una posizione strategica, per le necessità e l'utilizzo per cui è stata costruita: come roccaforte per il dominio sui traffici mercantili nella zona, fu prima di proprietà della casata dei Visconti, originaria del Verbano, e nel 1449 venne acquistata dai Borromeo, cui appartiene ancora oggi.
La Rocca di Angera è visitabile all'interno lungo un percorso che conduce alla scoperta delle Sale Storiche, abbellite da affreschi, tele e decorazioni originarie valorizzate grazie ai recenti interventi di restauro.
Qui si respira un'aria tipicamente medioevale e si è nettamente catapultati all'epoca di dame e cavalieri: un'emozione davvero unica, impreziosita dalla meravigliosa vista sul Lago Maggiore che si può godere dalle terrazze panoramiche presenti.
Ma la particolarità della Rocca di Angera risiede nel fatto che al suo interno è ospitato il Museo della Bambola e del Giocattolo, il più grande ed importante d'Europa di questo genere, amato non solo dai grandi ma, considerando il tema del museo, anche dai più piccini. Ripercorre infatti la storia del giocattolo dal XVIII secolo fino ai giorni nostri attraverso l’evoluzione dei materiali, i comportamenti socio-educativi e i legami con arte, costume e moda: altro che play station o pokemon!
Troverete esposte oltre mille bambole realizzate nei caratteristici materiali appartenenti alla tradizione antica come legno, cera, tessuto, cartapesta o porcellana vestite e munite di accessori e corredi in miniatura affiancate da giocattoli di vario tipo, accessori domestici, modellini di mobili e di case di bambole completamente arredate.
Il Museo della Bambola e del Giocattolo fu fondato nel 1988 dalla principessa Bona Borromeo Arese.
La Rocca di Angera è facilmente raggiungibile in auto e mette a disposizione dei turisti un ampio parcheggio al suo ingresso. E' a disposizione anche un servizio di visita guidata prenotabile (a pagamento).
A fare da cornice all'esterno della Rocca vi è il ricercato Giardino Medievale, ricco di significati simbolici e realizzato a seguito di accurati studi su codici, immagini e documenti d’epoca che hanno portato alla realizzazione nella grande spianata che si affaccia verso il Lago Maggiore delle tre principali tipologie di giardini: il Giardino dei Principi, il Verziere e il Giardino delle Erbe Piccole.
A ridosso dell'antica chiesetta della Rocca di Angera hanno già messo radice fiori, piante e specie arbustive descritte dagli antichi maestri e coltivate secondo regole e geometrie precise: tutto per ricreare in terra l'idea del "perduto paradiso".
E' proprio in questa meravigliosa location che il 1 Agosto del 2015 si è tenuto il ricevimento nuziale delle nozze tra Beatrice Borromeo e Pierre Casiraghi: una location raffinata e unica che per l'occasione si è vestita a festa per ospitare moltissimi personaggi illustri provenienti da tutto il mondo.