Cosa vedere e cosa fare a Stresa
La bella cittadina Stresa si trova sul versante occidentale del Lago Maggiore, nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte ed è una delle località turistiche più belle e frequentate del nord Italia.
Il suo lungolago si affaccia sulle isole Borromee, a cui fanno corona le prealpi ed è caratterizzato dal susseguirsi di magnifiche dimore, ville nobiliari, esclusivi alberghi e curatissimi giardini lambiti dalle acque del lago Maggiore. Il piccolo centro storico è molto pittoresco: bellissimi palazzi ottocenteschi, terrazze fiorite, boutique e molti ristoranti.
Cosa vedere e cosa visitare a Stresa
Il Centro storico di Stresa
Il centro storico di Stresa è piccolo, raccolto ma ben curato e ordinato. Piazza Cadorna è una dei luoghi di ritrovo principali di cittadini e turisti, su di essa si affacciano numerose attività commerciali come negozi di artigianato locale, botteghe con prodotti tipici, gelaterie e ristoranti. Questa piazza è anche un ottimo punto di partenza per l'esplorazione delle stradine del centro, che regalano scorci da cartolina con le loro case decorate e piccoli archi caratteristici.
Chiesa Sant'Ambrogio
La Chiesa, dalla tipica pianta a croce greca con una facciata neoclassica, fu costruita nel 1790 su progetto dell'abate Giuseppe Zanoia da Omegna. L'altare di destra custodisce le spoglie mortali di San Vitaliano martire: nel 260, a soli dieci mesi e ventotto giorni, venne ucciso dalla ferocia anticristiana dei Romani. Nel 1833 papa Gregorio XVI acconsentì a traslare i suoi resti dalle catacombe romane alla chiesa parrocchiale di Stresa, dove dal 1835 è venerato come protettore dei bambini.
In questa chiesa, inoltre, nell'agosto del 1912 vennero celebrati, alla presenza della regina Margherita, i funerali di Elisabetta di Sassonia, duchessa di Genova, che da cinquantacinque anni era residente proprio a Stresa.
Museo Pietro Canonica
A partire dal 1898, Canonica frequentò regolarmente Stresa per ben diciassette anni, in virtù dei suoi rapporti amichevoli con la duchessa di Genova, madre della regina Margherita di Savoia. Ospite abituale nella villa della duchessa, lo scultore eseguì per la cittadina, nell’arco di oltre tre decenni, diversi monumenti in bronzo. Questo legame consolidato spinse Canonica a donare al Comune di Stresa, nel 1953, un nucleo di gessi e marmi, da collocare in una sala a lui dedicata. Dopo la prima sistemazione nel Palazzo dei Congressi, le sculture di Canonica, opportunamente restaurate, trovano oggi un’adeguata sede espositiva in una sala appositamente allestita nel Palazzo del Comune.
La Villa Ducale
Si tratta della più antica dimora signorile della cittadina, si hanno infatti testimonianze della sua esistenza già nel 1771. Edificata dalla famiglia Bolongaro di Stresa sul lungolago, fu lasciata in eredità dall'ultima discendente della famiglia al filosofo Antonio Rosmini nel 1848, che vi abitò nei suoi ultimi anni di vita ospitando anche Alessandro Manzoni. La Villa fu in seguito il luogo di villeggiatura preferito dalla principessa Elisabetta di Sassonia, moglie di Ferdinando duca di Genova e secondogenito del re Carlo Alberto.
Dal 1966 la Villa è sede del Centro Internazionale di Studi Rosminiani con il compito di promuovere cultura in generale, il pensiero e l’opera di Rosmini in particolare. Qui è possibile visitare il Museo storico di Antonio Rosmini, la camera di Antonio Rosmini e il parco.
Inoltre si può ammirare il Monumento dedicato all’amicizia tra Manzoni e Rosmini, eretto nel 1932 e situato in via Manzoni, a metà della salita che porta al Colle Rosmini. Il Crocifisso e il bassorilievo sono opera dello scultore Pietro Canonica.
Proseguendo oltre, si arriva alla Chiesa del SS.Crocifisso presso il Colle Rosmini, da dove si può ammirare un panorama incantevole. Qui è possibile sostare innanzi il monumento dedicato a Rosmini, opera dello scultore ticinese Vincenzo Vela, scendere nella cripta dove riposano le spoglie mortali del filosofo, visitare anche la tomba del poeta religioso rosminiano Clemente Rebora.
Isole Borromee
Un'escursione in barca è sicuramente il modo migliore per trasformare la vostra gita sul Lago Maggiore in un’esperienza unica ed indimenticabile. L’attrattiva maggiore del golfo è però costituita dalle famose isole Borromee: l’Isola Bella, con il nobile Palazzo Borromeo ed i giardini all’italiana, creati con esuberante fantasia barocca; l’Isola Madre, amata per la vegetazione rigogliosa, le piante rare, i fiori esotici, i pavoni, ed i pappagalli in libertà; l’Isola dei Pescatori, che ospita un villaggio pittoresco; infine l’isolotto di San Giovanni, l’unico non visitabile.
Cosa fare a Stresa e nei dintorni
- trascorrere una giornata sul Trenino delle Centovalli: aperta nel 1923, la Ferrovia Vigezzina delle Centovalli collega Domodossola e Locarno lungo i binari a scartamento ridotto, attraversando gli splendidi dolci paesaggi della Val Vigezzo e quelli più aspri delle Centovalli
- lanciarsi nel vuoto sulla Lago Maggiore Zipline: un'emozione che corre sul filo in un paesaggio stupendo. Un cavo d’acciaio lungo 1850 metri, un minuto e mezzo di divertimento puro, a 350 metri da terra e ad oltre 120 km/h, che regala sensazioni uniche. Comoda e facile da raggiungere Si parte da Pian d’Arla e si arriva all’Alpe Segletta, nella splendida valle Intrasca che corona la sponda piemontese del lago Maggiore, sopra Verbania
- fare un'escursione al Mottarone: dal Piazzale Lido, in frazione Carciano di Stresa, in riva al lago di fronte all’Isola Bella, parte la Funivia Stresa-Alpino-Mottarone che, con un tragitto della durata di 20 minuti, si raggiunge la vetta del Mottarone a quota 1.491 metri di altezza Siituato tra il Lago Maggiore ed il Lago d’Orta, è considerato uno dei balconi naturali più belli d’Italia! La montagna è frequentata tutto l’anno da chi ama la natura: innumerevoli sentieri e percorsi, a piedi, bicicletta, cavallo, offrono possibilità per tutti i gusti, le età e i livelli di allenamento. In inverno si trasforma in un importante centro sciistico, vantando 15 km di piste attrezzate che forniscono anche un punto noleggio. Dalla vetta del Mottarone parte “Alpyland” la Slittovia del Mottarone, 1,2 km di pista, un puro divertimento per grandi e piccini. Il Mottarone è il luogo ideale per una gita in giornata all’insegna dell’aria aperta ma anche dei sapori tipici della montagna da gustare
- visitare il Museo dell’Ombrello e del Parasole di Gignese: spostandosi di qualche chilometro, un altro borgo antichissimo legato ad un’altra attività caratteristica: quella dell’ombrellaio! A questo mestiere tradizionale è dedicato interamente il Museo dell’Ombrello e del Parasole di Gignese (aperto tutti i giorni, lunedì escluso, 10:00 – 12:00/15:00 – 18:00), che racconta la storia di un oggetto che tutti conosciamo, la cui produzione è storicamente connessa con questo paesino alle pendici del Mottarone
- visitare la Rocca Borromea di Angera: sulla via del ritorno dalle valli al lago, vale la pena fare una sosta alla Rocca d’Angera, la fortezza Borromea abbarbicata ad uno sperone di roccia a strapiombo sul lago, che ospita al suo interno lo straordinario Museo della bambola e del giocattolo, un’esposizione tra le più importanti d’Europa di balocchi di tutti i tipi di materiale e fattura. Raggiungere Angera è semplicissimo con i battelli che partono da Stresa
- visitare il Parco di Villa Pallavicino: il Parco Zoo di Villa Pallavicino ha una superficie di circa 20 ettari ed è popolato da oltre 40 specie di animali tra mammiferi e uccelli tropicali: daini, lama, capre tibetane, lepri e macachi vivono in libertà in un’area denominata Lombardina. Presso l’Antica Cascina sono invece ospitati zebre, canguri e furetti. Poco distante dal bar si trova un laghetto con tartarughe e castori. Celebri gli alberi secolari del parco (ricordiamo gli imponenti Lyriodendri, e gli antichi Gynko biloba) e il giardino botanico, visitato ogni anno da migliaia di persone
- visitare i Giardini Botanici di Villa Taranto: l'origine dei Giardini Botanici di Villa Taranto, che sorgono in Pallanza su di un’area di circa 16 ettari, sulle falde settentrionali del promontorio della Castagnola, risale al 1931, quando Neil McEacharn ne acquistò la proprietà con lo scopo di farne uno dei complessi botanici fra i migliori del mondo. Molte migliaia di piante, importate da ogni parte del mondo, e collezioni rarissime, alcune delle quali uniche in Europa ed acclimatate dopo lungo lavoro, sono state disposte con senso d’arte in una cornice di bellezza, fra lago e Monti
Dove dormire a Stresa
Boutique Hotel Elvezia
Il Boutique Hotel Elvezia sorge nella romantica cornice dell’Isola Bella, una delle tre Isole Borromee.
Hotel Boston Stresa
Tel: +39.0323.30533 - Viale Duchessa Di Genova, 13 - Stresa (VCO)
Queste sono solo alcune delle strutture ricettive di Stresa. Puoi trovare tutti gli hotel, i B&B e i campeggi in cui poter trascorrere un soggiorno o una vacanza a Stresa sul Lago Maggiore qui:
Curiosità su Stresa
Il nome di Stresa appare per la prima volta in un documento del 998. Sottoposta alla giurisdizione dei Visconti e Borromei, a partire dal XIX secolo Stresa comincia ad ottenere rinomanza, grazie alla presenza prima di Antonio Rosmini, poi di Alessandro Manzoni e successivamente di Elisabetta di Sassonia, Duchessa di Genova.
Come arrivare a Stresa
E' possibile raggiungere Stresa da Milano / Aeroporto di Malpensa:
- in auto: in auto da Milano con l'autostrada A8 in direzione Laghi-Sesto Calende-Varese, poi autostrada A26 in direzione Gravellona Toce fino all'uscita Carpugnino. A Carpugnino seguire le indicazioni per Stresa
- in treno: In treno da Milano partono 21 treni giornalieri con fermata a Stresa, con destinazione Domossola o destinazione Ginevra/Basilea