Cosa vedere e cosa fare a Laveno-Mombello
Laveno-Mombello è un comune situato sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, tra Leggiuno e Porto Valtravaglia.
È considerato la capitale turistica della sponda lombarda del Lago Maggiore, posto a cavallo tra il blu del lago e il verde dei monti che lo circondano alle spalle, primo fra tutti il Monte Sasso del Ferro che domina la cittadina dall’alto dei suoi 1062 metri. L’imbarcadero di Laveno Mombello mette in collegamento la sponda lombarda con Intra di Verbania sulla sponda piemontese attraverso un servizio di traghetti che offrono anche il trasporto di veicoli.
Questo rende Laveno frequentata da turisti e visitatori durante tutto l’anno.
La sua posizione particolare, lo ha reso un punto strategico importante per tutti gli eserciti che passarono da questa zona: dai Romani, attraverso i Visconti, gli Sforza e i Borromeo, fino a Garibaldi. Tuttavia le origini di Laveno-Mombello sono molto più antiche in quanto sono state ritrovate tracce di un insediamento palafitticolo del 3000 a.C.
Il centro del paese si trova in una insenatura naturale del lago: ai due estremi del golfo nord e sud si trovano due fortini.
Cosa vedere e cosa visitare a Laveno-Mombello
MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico
Laveno Mombello è stato un importante centro di produzione di ceramiche e porcellane tra i maggiori in Italia e in Europa. Le fabbriche oggi sono ormai chiuse perché non più in funzione ma hanno dato vita al Museo Internazionale del Design Ceramico (MIDeC). Si trova nella frazione di Cerro all’interno del Palazzo Perabò di proprietà del comune ed è stato fondato e aperto al pubblico nel 1971 con il nome di Civica Raccolta di Terraglie. È un patrimonio dell’arte ceramica che raccoglie e documenta la produzione della terraglia nell’area lombarda da metà ‘800 a metà ‘900.
Chiese di Laveno-Mombello
Non mancano le chiese di cui Laveno ne è ricca ma le principali sono due: la Chiesa prepositurale dei Santi Filippo e Giacomo, detta chiesa vecchia, poiché risalente al 1315, anno in cui si parla di una antica cappella situata nel cuore del borgo, dedicata a San Giacomo, e la Chiesa di Sant’Ambrogio, detta chiesa nuova, costruita intorno al 1940 su progetto dell’architetto Paolo Mezzanotte. Ospita affreschi di Innocente Salvini mentre le sculture esterne sono di Egidio Casarotti.
Villa De Angeli - Frua
Il centro storico ospita la bellissima Villa De Angeli Frua, una villa aristocratica risalente alla metà del 1700. È stata costruita dalla ricca famiglia lavenese dei Tinelli ma poi rilevata alla fine del secolo XIX dalla famiglia di cui ancora oggi porta il nome. La villa è circondata da un ampio parco botanico, ricco di piante secolari e aromatiche tipiche della zona.
L'intero complesso è pervenuto all'amministrazione comunale di Laveno Mombello e ospita anche la biblioteca del paese che, con i suoi oltre 50.000 volumi, è una delle più grandi della provincia di Varese.
Cosa fare a Laveno-Mombello e nei dintorni
- passeggiare sul lungolago: passeggiare per le vie del centro di Laveno è davvero molto bello perché si incontrano bar, ristoranti, boutique e piccoli negozietti, ma altrettanto affascinante è tutta la passeggiata sul lungolago che dal parco Gaggetto (area verde in prossimità della stazione ferroviaria FN dove è presente un ampio parcheggio per le automobili) conduce fino all’Hotel De Charme, posto di fronte al Porto Labieno, il porto principale del paese per l’attracco di barche a vela e a motore. La passeggiata è molto suggestiva a qualsiasi ora del giorno e della sera, anche se i colori più intensi e i panorami più affascinanti si hanno al tramonto. Dal lungolago è possibile ammirare il profilo della costa piemontese lungo la quale spicca Verbania, posta proprio di fronte all’imbarcadero di Laveno
- raggiungere Poggio Sant'Elsa in Funivia: Poggio Sant’Elsa è una località situata alle spalle di Laveno a quota 974 metri s.l.m. alle pendici del Monte Sasso del Ferro, la cima delle Prealpi varesine che abbraccia il paese alle spalle toccando i 1000 metri di altitudine. Dal centro di Laveno è disponibile una cestovia con impianto a fune che consente il trasporto di 2 persone per volta e che in 20 minuti porta a Poggio Sant’Elsa; da qui arrivare in cima è davvero un attimo. Durante il viaggio in cestovia si gode un ampio panorama sul lago Maggiore, il monte Rosa e le Alpi, fino alla pianura. A Poggio Sant’Elsa si trova una terrazza panoramica con un albergo, un bar e un ristorante e nello spazio esterno si trova un piccolo parco giochi per bambini e una pedana per il decollo dei deltaplani
- rilassarsi in spiaggia durante il periodo estivo: anche a Laveno Mombello non mancano le spiagge dove potersi rilassare durante le calde giornate estive, ma in tal caso è necessario spostarsi dal centro e raggiungere la frazione di Cerro. Qui si trova una lunga spiaggia in sabbia molto frequentata da locali e turisti. C’è anche un piccolo molo in pietra che si allunga nel golfo proprio in prossimità del cancello di ingresso di Villa Intragnola-Sarti, una villa privata che ospita un parco di 7 ettari con piante e arbusti provenienti da tutto il mondo. Spesso il parco della villa è aperto al pubblico con visite guidate in occasione delle giornate del FAI – Fondo Ambiente Italiano. Dietro la spiaggia si trovano bar, ristoranti e nella stessa zona ha sede il MIDeC.
- fare trekking in montagna: per chi ama le passeggiate in montagna, Laveno Mombello rappresenta il punto di parenza di numerosi sentieri, primo fra tutti il Sentiero del Verbano, un percorso che collega Laveno Mombello a Sesto Calende passando per Leggiuno, Monvalle, Besozzo, Brebbia, Ispra, Ranco, Angera e Taino. Il sentiero è identificato con la sigla VB e si sviluppa su circa 49,6 km, regalando panorami spettacolari sul lago e sulla sponda opposta per poi addentrarsi nella natura. Sempre da Laveno si sviluppa anche l'anello di Santa Caterina, un percorso che tocca la fascia della costa lombarda tra Laveno e Monvalle, passando dall'Eremo di Santa Caterina del Sasso di Leggiuno. Dal centro di Laveno Mombello partono altri sentieri di trekking che raggiungono diverse località di montagna poste nelle zone prealpine situate a ridosso del paese: ne sono un esempio i sentieri che conducono al Sasso del Ferro, al borgo di Vararo o di Casere e ai celebri Pizzoni
- visitare il Presepe Sommerso nel periodo natalizio: un appuntamento da non perdere a cavallo delle festività natalizie, è il Presepio Sommerso illuminato, che ormai ha superato la 40esima edizione e che è capace di attirare locali, visitatori e curiosi da ogni parte d’Italia. Verso la fine di novembre, un gruppo di sommozzatori dell’organizzazione iniziano con la posa delle piattaforme proprio nello spazio del lungolago Alessandro Volta non lontano dall’Imbarcadero. Le piattaforme sono poste a circa 2-3 metri sotto la superficie dell'acqua e su di esse vengono ancorate le statue raffiguranti i personaggi del presepe a dimensioni naturali. Il Presepio Sommerso di Laveno è costituito da 42 statue in pietra bianca posate su 5 piattaforme in metallo le cui dimensioni totali sono di 15 x 3,5 mt. con un peso complessivo di circa 18 tonnellate (solo la statua del cammello pesa 1 tonnellata!). La sera della vigilia di Natale dopo la messa solenne solitamente tenuta nella Chiesa di Sant’Ambrogio, viene posata la statua del Gesù Bambino nel lago con la benedizione di tutto il Presepio. Il Presepio è illuminato da un sistema di illuminazione subacquea per cui è visibile anche di notte direttamente dalla terrazza prospiciente il lago
Laveno-Mombello è collegata facilmente con la sponda piemontese grazie ad una linea di traghetti e di battelli. Grazie ad essi è semplice raggiungere le Isole Borromee.
Andando invece verso le montagne, si possono raggiungere le cascate di Cittiglio e Villa Della Porta Bozzolo, una villa del XVI secolo circondata da un ampio giardino barocco, situata nel comune di Casalzuigno e oggi gestita dal FAI.
Dove dormire a Laveno-Mombello
B&B La Camera e Il Lago
Tel: +39.347.2544127 - Frazione Monteggia, 7 - Laveno-Mombello (VA)
Hotel Meuble' Moderno
Tel: +39.0332.668373 - Viale Garibaldi, 15 - Laveno-Mombello (VA)
Appartamenti La Casa sul Porto
La Casa sul Porto si trova nel centro di Laveno Mombello, un borgo rivierasco affacciato sulla sponda lombarda del Lago Maggiore nella provincia di Varese, un punto strategico per il turismo culturale, sportivo, naturalistico ed enogastronomico.
Queste sono solo alcune delle strutture ricettive di Laven-Mombello. Puoi trovare tutti gli hotel, i B&B e i campeggi in cui poter trascorrere un soggiorno o una vacanza a Laveno-Mombello sul Lago Maggiore qui:
Come arrivare a Laveno-Mombello
Dai principali centri urbani della Lombardia è facile raggiungere Laveno Mombello con ogni mezzo: è collegato con Varese e quindi con Milano con i treni delle Ferrovie Nord; la stazione si trova proprio a ridosso del lungolago e nelle vicinanze dell’Imbarcadero dei traghetti. I treni delle Ferrovie dello Stato collegano Laveno alla Svizzera.
Con il traghetto è possibile attraversare il lago in auto arrivando a Verbania e raggiungere in poco tempo i principali centri turistici piemontesi. Il traghetto è attivo quotidianamente circa ogni 20 minuti dalla mattina presto fino a mezzanotte.
Per chi si sposta in automobile, l'autostrada dei Laghi permette di raggiungere agevolmente Laveno: occorre imboccare l’uscita Sesto Calende-Vergiate e percorrere la superstrada SS629 Vergiate-Besozzo seguendo le indicazioni per Laveno Mombello.
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