Cosa vedere e cosa fare a Dormelletto
Dormelletto è un comune in provincia di Novara affacciato sulla parte più meridionale della sponda piemontese del Lago Maggiore. Confina infatti con Arona e Castelletto Ticino, ultimo comune lacustre, da dove si genera il fiume Ticino, unico emissario del Lago Maggiore.
Dormelletto è una meta piuttosto ricercata durante il periodo estivo grazie alla presenza di numerosi campeggi immersi nella natura sulle rive del Lago Maggiore. Il comune e la storica località “Dormello” sono storicamente famosi nel mondo dell’ippica per l’allevamento dei cavalli da corsa: alla razza Dormello-Olgiata appartengono esemplari noti come Nearco, Bellini, Donatello II e “il cavallo del secolo” Ribot.
Per diversi anni, soprattutto a partire dagli anni 30, Dormelletto e Dormello erano considerati il centro dell’ippica mondiale: l’80% dei cavalli da galoppo nel mondo provenivano dagli allevamenti di Dormelletto. Non a caso lo stemma del Comune testimonia il legame con il mondo dell’ippica: è formato da un cavallo al galoppo e la croce di Sant'Andrea (rossa in campo bianco), diventata uno dei simboli della riscossa italiana nel mondo sul dorso dei fantini.
A Dormelletto non mancano aree naturali protette dove potersi concedere una passeggiata nella natura o una visita guidata di carattere storico, scientifico o naturalistico: ne sono un esempio la Riserva Naturale speciale dei Canneti di Dormelletto e il Parco Naturale dei Lagoni di Mercurago, uno dei Siti palafitticoli preistorici attorno alle Alpi, dal 2011 compreso nell'elenco del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Cosa vedere e cosa visitare a Dormelletto
Riserva Naturale Speciale dei Canneti di Dormelletto
Nota anche semplicemente come Canneti di Dormelletto, si tratta di un’area naturale protetta di quasi 158 ettari che dal 1993 è stata integrata nel Parco Naturale dei Lagoni di Mercurago.
È stata istituita dalla Regione Piemonte per preservare un habitat umido raro. Insieme a quelli di Fondotoce, i Canneti di Dormelletto rappresentano uno degli ultimi esempi del novarese di zona di transizione tra terra e acqua a prevalente vegetazione spontanea, costituita da canneti. La zona comprende un ambiente molto antropizzato oltre a Villa Tesio.
Pur essendo un’area protetta, al suo interno si trovano campeggi e strutture balneari attrezzate per l’accoglienza turistica, concentrate intorno alla spiaggia di Pirolino. L'ambiente umido del canneto e la limitrofa zona boscata creano un habitat specifico per le specie ittiche (il luccio e la carpa depongono le uova nel canneto) nonché per la nidificazione e lo svernamento di numerose specie ornitologiche (sono state censite più di 120 specie differenti).
Nel territorio è presente un Salice bianco che, ad inizio 2018, è stato incluso nell'elenco nazionale degli alberi monumentali.
Parco Naturale dei Lagoni di Mercurago
Il Parco dei Lagoni di Mercurago è invece molto più ampio, si estende per circa 473 ettari.
Dal 1980 il parco è un'area naturale protetta e nel 2011 è stato inserito nell'elenco dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO, rientrando tra i 111 siti palafitticoli preistorici localizzati attorno alle Alpi. Offre una varietà di ecosistemi: una zona umida, ricca di stagni, torbiere e paludi, e molti prati e pascoli impiegati da diversi decenni nell'allevamento di cavalli da corsa grazie a Federico Tesio.
L'accesso principale è quello della sede e del centro visite, in via Gattico 6 a Mercurago, frazione di Arona ma è presente anche un altro accesso da Dormelletto in via Lagone.
L'area è annunciata da una serie di cartelli segnaletici (marroni con scritta bianca) e offre diversi parcheggi per le auto. Nella zona umida del parco trovano asilo diverse specie animali come rapaci, mustelidi, roditori, anfibi (rana rossa, rana verde, raganella e rospi), oltre a 113 specie di uccelli migratori e stanziali.
Oltre all’interesse naturalistico e ambientale, il Parco dei Lagoni di Mercurago offre un patrimonio preistorico e archeologico. Infatti sono stati rinvenuti diversi insediamenti risalenti all'età del bronzo e alcune domus romane. Nel 1860, per la prima volta in Italia, proprio nella torbiera del Lagone sono stati rinvenuti i resti di alcune palafitte (impalcati di legno e pali sprofondati nel limo e nella torba), una piroga scavata in un tronco, vasi di ceramica, resti di ruote di carri agricoli e di un carro da combattimento, spilloni per capelli, pugnali, una spada e una punta di lancia in bronzo.
Alcuni di questi ritrovamenti sono conservati all’ArcheoMuseo di Arona e sono ancora oggetto di studio.
Villa Tesio
Nel 1898 Federico Tesio decise di stabilirsi in quelle terre affacciate sul Lago Maggiore in prossimità di quello che oggi corrisponde al comune di Dormelletto. Un luogo ai tempi molto ricercato come meta di villeggiatura per l’élite.
Con il tempo Tesio si accorse che la zona aveva due grandi priorità: ambiente umido e terreno asciutto, perfetto per realizzare un allevamento ippico. Nacque così la Scuderia Tesio, la più grande d’Italia, alla quale era legata la fama del “Mago di Dormello”, iniziatore nel campo dell’allevamento ippico agonistico di quell’approccio scientifico teso alla ricerca ed alla sperimentazione selettiva delle razze. Ad emblema della scuderia venne posta la croce di Sant’Andrea. Proprio da questi studi nacque la famigerata razza "Dormello-Olgiata", conseguente alla società che negli anni Trenta Federico Tesio costituì con gli allevamenti di Mario Incisa Della Rocchetta. A questa razza appartenevano cavalli come Nearco, Bellini, Donatello II e Ribot, "il cavallo del secolo", dominatore assoluto dell'ippica mondiale negli anni '50.
Fu un vero peccato che Federico Tesio non riuscì ad ammirare la sua creatura perfetta. Nato nel 1952 da Tenerani e da Romanelle, venne visto da Tesio come non adatto: coda corta, testa lunga, una struttura piccola così che nel 1954 non lo iscrisse al derby. Fu una beffa! In quell'anno Federico Tesio morì senza avere mai visto la sua più perfetta creatura gareggiare. Da Londra agli Stati Uniti, da Parigi fino all'ippodromo di San Siro di Milano dove, nell'ottobre del 1956, Ribot concluse una carriera folgorante che lo vide competere 16 volte e 16 trionfare: l’unico cavallo imbattuto nella storia dell'ippica.
La Dormello-Olgiata continuò a sfornare campioni anche in seguito. Oggi Villa Tesio e le sue scuderie sorgono ancora dove sono nate: a solcare i verdi prati intorno alla villa rimangono qualche fattrice ed alcuni puledri da corsa. Il cancello di villa Tesio, visibile sulla destra per chi percorre la strada statale del Sempione in direzione Arona, qualche chilometro prima del confine intercomunale, annuncia il lungo viale costeggiato da un doppio filare di cipressi oltre i quali si estendono prati e staccionate che disegnano incantevoli scorci campestri abitati dai cavalli.
È possibile raggiungere in macchina e poi a piedi alcune delle cascine dove viene mantenuta viva ancora oggi la tradizione introdotta da Federico Tesio.
Chiesa della Madonna della Fontana
La Chiesa della Visitazione di via Monte Rosa viene più comunemente chiamata Chieda della Madonna della Fontana. Risale al 1329.
Il suo nome è legato ad una antica leggenda: un tempo l’acqua che arrivava in paese sgorgava da una fonte idrica sottostante per confluire in un lavatoio; offriva da bere ai residenti e ai viandanti, veniva impiegata per cucinare, per lavare e per abbeverare il bestiame. Per attingere l’acqua veniva utilizzato un mestolo ancora oggi conservato. Durante un lungo periodo di pestilenza questa fonte fu l’unica che rimase attiva: ecco perché i fedeli vollero costruire una chiesa in corrispondenza di questo luogo ritenuto miracoloso.
All’interno della chiesa è possibile ammirare un piccolo affresco della Madonna con Gesù Bambino, la statua della Madonna Assunta e la Visitazione della Vergine a Santa Elisabetta e Zaccaria.
Cosa fare a Dormelletto e nei dintorni
Dormelletto vanta diverse spiagge. In prossimità dei principali sbocchi sul Lago Maggiore, si trovano anche i principali campeggi: ne sono un esempio il Campeggio Smeraldo, il Camping Lago Azzurro, il Camping Village Lago Maggiore o il Camping Rose dove trovare anche sistemazioni in lodge o in tende safari. Su alcune spiagge è possibile trovare anche sdraio e ombrelloni a pagamento come per esempio alla Spiaggia Pirolino (spiaggia pubblica in parte attrezzata dove è presente anche una zona di accesso dedicata ai cani).
Anche all’Alice Beach Lago Maggiore si trovano attrezzature da affittare e un chiosco/bar: la struttura presenta anche un’area privata riservata ai clienti del Camping Village Lago Maggiore, dove è possibile anche noleggiare kayak o pedalò.
Dormelletto dista circa 36 km da Novara, 30 km da Varese e dall'Aeroporto di Milano-Malpensa e 56 km da Milano. Arona dista 3 km verso nord lungo la SS33 del Sempione, mentre la bellissima Stresa dista 21 km sulla stessa strada.
Da Arona e da Stresa partono i battelli della Navigazione Laghi per raggiungere le Isole Borromee e la sponda lombarda del Lago Maggiore con mete come la Rocca di Angera o l’Eremo di Santa Caterina del Sasso.
Da Dormelletto attraverso l’autostrada A26 dei Trafori e la E62 è possibile raggiungere la vetta del Monte Mottarone in 50 minuti di viaggio. Molto più vicino è il Lago d’Orta e la pittoresca cittadina di Orta San Giulio che si raggiunge con la SP229 in 27 km.
Sesto Calende e Angera, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, sono facilmente raggiungibili anche in auto, rispettivamente in 7 e 13 km. Dormelletto rappresenta anche un buon punto di partenza per esplorare il Parco del Fiume Ticino e per visitare la Diga del Panperduto di Somma Lombardo, raggiungibile in 16 km.
Dove dormire a Dormelletto
Camping Eden
Il Camping Eden si trova a Dormelletto a pochi passi dalle spiagge e si sviluppa su una superfice di 24.000mq, immerso nella calma della Riserva Naturale dei Lagoni.
Camping Holiday Inn
Il Camping Holiday Inn si trova a Dormelletto, non distante dal lungolago di Arona, e gode di un'ottima posizione con ampie piazzole e bellissima vista sul lago.
Camping Lago Azzurro
Il Camping Lago Azzurro si trova a Dormelletto, non lontano dalla Riserva Naturale Speciale dei Canneti, immerso nella natura e nel profumo dei fiori.
Camping Smeraldo
Il Camping Smeraldo è situato a Dormelletto, non distante dalla Rocca di Arona, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore.
Queste sono solo alcune delle strutture ricettive di Dormelletto. Puoi trovare tutti gli hotel, i B&B e i campeggi in cui poter trascorrere un soggiorno o una vacanza a Dormelletto sul Lago Maggiore qui:
Come arrivare a Dormelletto
- in auto: da Milano basta imboccare la A26 dei Trafori e uscire a Castelletto Ticino o ad Arona. In seguito è necessario prendere la SS33 del Sempione e seguire le indicazione che in pochi minuti di strada portano a Dormelletto
- in treno: è possibile raggiungere Dormelletto anche in treno attraverso le linee ferroviarie Milano-Domodossola (stazione di Corso Cavour) e Milano-Santhià (stazione di Via Marconi)